
Non c’è presa di coscienza senza sofferenza
Non c’è presa di coscienza senza sofferenza. In tutto il mondo la gente arriva ai limiti dell’assurdo per evitare di confrontarsi con la propria anima. Non si raggiunge l’illuminazione immaginando figure di luce, ma portando alla coscienza l’oscurità interiore. Chi guarda fuori sogna, chi guarda dentro si sveglia.
C. G. Jung
Gocce di Psicologia
Cristina Mariani
Psicoterapeuta – Senago
Related Posts
“Orso acchiappafarfalle” di S. Isern e M. Pourchet
Novembre 30, 2021
- CRESCIAMO LEGGENDO - Per la giornata della gentilezza “Orso...
L’Alfabeto delle Piccole e Grandi Cose: M come…
Giugno 4, 2020
M come MOTIVAZIONE: sono tutti quegli aspetti che ci spingono a fare, ad agire, a...
Permettiti di chiedere un abbraccio
Aprile 4, 2022
- VIVI COME PETRIX E IL POTERE DELLA VICINANZA - Avvicinarsi. Stare...
DI CHE COLORE È UN BACIO?
Febbraio 15, 2019
Con la giornata degli innamorati, un tenero libricino della stessa illustratrice...