” Colui che rimpiange troppo a lungo il raccolto perduto si dimentica di seminare il prossimo “
( F. Lelord )
Rimpiangere quello che non si è fatto, rimpiangere ciò che si ha perso, ciò che non si ha ottenuto, quello che non ci è stato riconosciuto… non c’è modo migliore per restare fermi e sommersi dai pensieri negativi, dimenticandosi di vivere.
Gocce di Psicologia
Psicologo Dott.sa Cristina Mariani
Related Posts
Incontro Libroterapia del 18 aprile 2024
Aprile 17, 2024
RIEPILOGO INCONTRO LIBROTERAPIA- INTRODUZIONE ALLA LIBROTERAPIA 11 APRILE...
L’ arte dei mandala
Luglio 25, 2018
Disegnare e colorare: attività non solo per i nostri bimbi! Colorare un mandala...
L’incontro tra due personalità
Gennaio 17, 2022
" L'incontro tra due personalità è come il contatto tra due sostanze chimiche; se...
I muri di difesa vanno innanzitutto ‘ascoltati’
Ottobre 6, 2021
I muri di difesa vanno innanzitutto ‘ascoltati’ perché possono raccontare tanto...